Una vecchia pubblicità diceva “prevenire è meglio che curare”: una frase adeguata soprattutto quando si parla di noleggio piattaforme aeree e lavori in quota.  

Ecco quali sono i nove errori più comuni quando si utilizza una PLE, conoscerli (ed evitare di farli) aumenterà senza dubbio il livello di sicurezza.

  • Utilizzare la piattaforma sbagliata 

In caso di noleggio piattaforme aeree è fondamentale, prima di tutto, scegliere il macchinario perfetto per l’attività da svolgere. 

Questo significa melius abundare quam deficere: quando si deve raggiungere una determinata altezza è sconsigliabile optare per una PLE che copra precisamente quell’altezza, è meglio infatti noleggiarne una che vada un po’ oltre. 

Per fare chiarezza useremo un esempio numerico: per raggiungere 12 metri in totale sicurezza sarebbe meglio affittare una piattaforma che arrivi a 15 metri. 

  • Non rispettare la distanza dalle linee elettriche

Il noleggio piattaforme aeree è fondamentale quando si devono eseguire dei lavori ad altezze considerevoli. Nonostante questo, qualche ostacolo si può trovare anche ad alta quota e rappresenta un pericolo da non sottovalutare. Stiamo parlando delle linee elettriche: più aumenta la tensione e maggiore deve essere la distanza del macchinario. 

In quest’ottica bisogna anche ricordare i movimenti oscillatori di cesta e cavi

  • Non controllare le condizioni del terreno

Il noleggio piattaforme aeree è una soluzione comoda per chi ha necessità di spostare spesso il mezzo. Questo significa che non tutte le superfici su cui si opera saranno uguali: per lavorare in sicurezza è necessario valutare la risposta del terreno durante tutte le fasi, sia all’inizio che durante il percorso. 

In questo senso gli aspetti da valutare riguardano soprattutto la tipologia di terreno (per esempio morbido) e quindi come utilizzare gli stabilizzatori, ma anche la presenza di fattori di rischio come le tubazioni interrate (solitamente in prossimità dei marciapiedi) o il ciglio di scavi. 

  • Non utilizzare i DPI – Dispositivi di Protezione Individuale

In caso di noleggio piattaforme aeree il lavoro si svolge, ovviamente, ad altezze importanti. È quindi fondamentale avere condizioni adeguate per operare in completa sicurezza. Tra le tante cose, la sicurezza aumenta anche con l’utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): non solo è obbligatorio averli, ma devono, soprattutto, essere adeguati. Quando si è all’interno della cesta bisogna avere un cordino di trattenuta, utile per prevenire le cadute. Il cordino deve essere agganciato a un punto di ancoraggio alla piattaforma (la resistenza deve essere pari ad almeno 3 chilonewton a persona, circa 306 chili).  

  • Non verificare le condizioni atmosferiche

Il noleggio piattaforme aeree è versatile in quanto si può adattare a diverse tipologie di lavori, sia in spazi chiusi che all’esterno. In quest’ultimo caso è sempre necessario verificare le condizioni atmosferiche soprattutto in caso di pioggia e vento. Ogni PLE è dotata di un manuale rilasciato dal produttore: in questo documento è indicato, tra le altre cose, il limite di vento oltre il quale il macchinario non deve essere utilizzato. 

  • Lo sbarco in quota

In caso di noleggio piattaforme aeree uno degli aspetti più controversi è sicuramente lo sbarco in quota. Nella maggior parte dei casi questa manovra è espressamente vietata in quanto le PLE sono progettate per l’accesso dal telaio e dalla cesta, quindi sul suolo. Questa è la regola generale, ci sono poi dei casi particolari in cui sono ammesse delle deroghe: si tratta di situazioni programmate e che prevedono maggiori sistemi di sicurezza.

  • Non rispettare la portata 

Il noleggio piattaforme aeree è comodo per tutti quei lavori che si sviluppano ad altezze elevate. Spesso oltre agli operatori si sollevano anche materiali: in generale possiamo dire che i macchinari sono progettati principalmente per trasportare persone e non altri carichi. 

Nel caso in cui si decida di portare qualcosa nel cestello è assolutamente necessario verificare di non aver superato la portata della macchina (indicata nel manuale), soprattutto quando si utilizza l’estensione del piano. 

  • Non avere scorte d’acqua 

Nei punti precedenti abbiamo visto alcune azioni da non fare in caso di noleggio piattaforme aeree. Oltre a queste, è necessario fare attenzione alle condizioni dell’operatore che sale in quota: soprattutto durante la stagione estiva e nelle ore più calde il rischio disidratazione è alto. Per questo bisogna avere nel cestello una scorta d’acqua per evitare i colpi di calore, che sono sempre pericolosi ma ancora di più a svariati metri d’altezza

  • Non avere procedure di emergenza

Nel noleggio piattaforme aeree la sicurezza non è mai troppa. È quindi fondamentale organizzare delle procedure di emergenza per quando ci sono situazioni particolari, in cui bisogna agire tempestivamente. Queste procedure riguardano soprattutto le manovre da fare a mano, non con i comandi a terra, evenienza che si può presentare in caso di guasto o di malore dell’operatore. 

Queste sono azioni che potremmo definire di buonsenso, che però nella maggior parte dei casi sono fondamentali per evitare gravi incidenti. Dove non arriva il buonsenso possono arrivare esperienza e professionalità: ecco perché dovresti rivolgerti a un noleggiatore preparato e in grado di darti numerosi consigli per lavorare al meglio. 

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